Documenti Valutazione Rischi
Il
Documento di Valutazione dei Rischi (DVR generale) viene elaborato ai
sensi degli artt. 17, 28 e 29 del TU, con lo scopo di effettuare una
valutazione globale e documentata di tutti i rischi per la salute e la
sicurezza dei lavoratori, nell’ambito in cui quest’ultimi prestano la propria
attività, nonché di individuare e programmare le adeguate misure di prevenzione
e protezione atte a garantire nel tempo il miglioramento dei livelli di salute
e sicurezza. Tali rischi, individuati sulla base di un’indagine preliminare, si
classificano secondo cinque principali fattori:
- Ordinari
- Ergonomici
- Specifici
- Di
processo
- Organizzativi
Il
DVR deve essere letto e sottoscritto dal Datore di Lavoro, in collaborazione
con il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (R.S.P.P.) e, ove
nominato, con il Medico Competente, previa consultazione del Rappresentante dei
Lavoratori per la Sicurezza (R.L.S.). Le presenti valutazioni dovranno infine
essere rielaborate in occasione di modifiche del processo produttivo o
dell'organizzazione del lavoro significative ai fini della salute e della
sicurezza dei lavoratori, in relazione al grado di evoluzione della tecnica,
della prevenzione e della protezione, a seguito di infortuni significativi o
quando i risultati della sorveglianza sanitaria ne evidenzino la necessità. Successivamente
a tale rielaborazione, le misure di prevenzione dovranno essere anch’esse aggiornate.
Il
Documento Unico per la Valutazione Rischi da Interferenze (DUVRI) ha infine lo
scopo di indicare le misure da adottare per eliminare o ridurre al minimo i
rischi di interferenza delle attività lavorative operanti contemporaneamente. Deve
essere redatto dell'azienda committente, sia essa pubblica o privata, qualora
un'impresa esterna intervenga per effettuare lavori di manutenzione o
impiantare cantieri temporanei non soggetti all'obbligo di stesura del Piano di sicurezza e coordinamento
In
particolare, «il datore di lavoro committente promuove la cooperazione ed il
coordinamento (…) elaborando un unico documento di valutazione dei rischi che
indichi le misure adottate per eliminare o, ove ciò non è possibile, ridurre al
minimo i rischi da interferenza» (art. 26, comma 3 del D.Lgs. 81/2008,
corretto dal D.Lgs. 106/2009).
I principali
scopi del DUVRI sono:
- Valutare
i rischi derivanti dalle interferenze reciproche
dovuti alle due diverse attività (ad esempio uso di sostanze pericolose,
formazione di scintille in ambienti con rischio esplosione, presenza di rischio
chimico, manomissione e/o intralcio delle vie di fuga)
- Indicare
le misure necessarie a eliminare i rischi da interferenza
- Indicare
le misure per ridurre al minimo i rischi non eliminabili
- Verificare
che le maestranze incaricate dei lavori siano in possesso dei requisiti tecnici
adeguati
- Accertare
che le maestranze incaricate dei lavori siano in regola con le posizioni
assicurative INAIL.