Certificazione Parità di genere
La Certificazione della Parità di genere UNI/PdR
125:2022 è riconosciuta ai datori di lavoro che abbiano attuato politiche e misure
atte ad assicurare l’uguaglianza di genere e la creazione di un ambiente
lavorativo più inclusivo e meno discriminatorio. In particolare, la
certificazione prevede tali princìpi siano integrati negli obiettivi aziendali,
a sostegno della transizione verso una realtà lavorativa più sostenibile a
livello sociale.
Vantaggi della certificazione
Introdotto dal PNRR e disciplinato dalla Legge sulla parità salariale a integrazione del codice delle pari opportunità, il meccanismo di Certificazione della Parità di genere permette una serie di vantaggi, tra cui la diminuzione del gender pay gap (divario retributivo di genere), il miglioramento delle condizioni lavorative per le donne, anche in relazione alla maternità, e l’aumento dell'occupazione femminile.
L’ottenimento della certificazione dà inoltre accesso a diversi incentivi per le aziende, tra cui uno sgravio sulla contribuzione previdenziale nel limite dell’1% e di 50.000 euro annui (ai sensi dell’art. 5, comma 2, della L. 162/2021), nonché un punteggio premiale per la concessione di aiuti di stato e/o finanziamenti pubblici in genere e un miglior posizionamento in graduatoria nelle gare pubbliche.
Requisiti per l’ottenimento del contributo
La certificazione UNI/PdR 125:2022 può essere richiesta da qualunque tipo di organizzazione, di qualsiasi dimensione e forma giuridica, operante nel settore pubblico o privato. La valutazione propedeutica avviene analizzando specifici indicatori chiave di prestazione detti KPI (Key Performance Indicator): per ottenere l’accesso alla certificazione, l’azienda dovrà raggiungere un punteggio minimo complessivo del 60%. Oltre a ciò, l’azienda dovrà soddisfare degli specifici obiettivi, raggruppati nelle seguenti aree:
- Cultura e strategia
- Governance
- Processi Human Resources
- Opportunità di crescita e inclusione delle donne in azienda
- Equità remunerativa per genere
- Tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro
A rilasciare la certificazione parità di genere saranno gli organismi di valutazione della conformità accreditati ai sensi del Regolamento (CE) n. 765/2008.
Una volta ottenuta, la certificazione ha validità
triennale ed è soggetta a monitoraggio annuale.