La Banca europea degli investimenti ha prodotto un piano di 1,7 miliardi di euro da investire in Italia, Spagna e Portogallo per lo sviluppo dell'energia solare, e non solo, dando un forte segnale sull'argomento e sulla transizione ecologica.

Il 25 Settembre 2023 la Bei, Banca europea degli investimenti, ha approvato un piano di finanziamento, a favore della società Solaria, di 1,7 miliardi di euro, così da portare alla costruzione di più o meno 120 impianti fotovoltaici. Per la maggiore questi impianti verranno costruiti in Italia, Portogallo e Spagna e l'intera operazione è sostenuta dal programma InvestEU, che ha come scopo principale quello di far sì che entro il 2027 siano attivati ben 372 miliardi di euro da investire nelle risorse rinnovabili. Le nuove centrali avranno una capacità totale di circa 5,6 Gw che permetterà una produzione stimata di 9,29 TWh all'anno. Stando al sito della Bei, gli impianti dovrebbero essere operativi alla fine del 2028 e secondo la Banca europea, questo piano potrebbe generare la bellezza di 11.100 posti di lavoro all'anno. Al momento, il programma prevede tutta una serie di prestiti a lungo termine con l'inserimento di altri istituti di credito e si darà un'attenzione prioritaria alle regioni meno sviluppate, visto che più di un terzo della capacità installata sarà destinato a territori con un Pil pro capite inferiore al 75% della media Ue.

"Questa importante operazione è una grande dimostrazione della capacità di InvestEU di sostenere in modo significativo la transizione dell'Europa verso la neutralità climatica e l'indipendenza energetica.", parole del commissario Ue per l'economia Paolo Gentiloni.

Anche pochi mesi fa abbiamo assistito ad alcuni movimenti della Bei in questo senso, dato che l'istituto andò a concedere un finanziamento da 50 milioni di euro ad Asja Ambiente Italia, così da finanziare la costruzione di nove impianti fotovoltaici ed eolici in Basilicata, Campania, Sardegna e Sicilia. La società torinese (Asja Ambiente Italia), che si occupa da più di un ventennio di energie rinnovabili, dovrà rendere operativi gli impianti entro il 2027 ed essi avranno una capacità totale di 238 MWp che genereranno complessivamente circa 460 GWh di energia all'anno, che corrisponde al consumo annuo di circa 190.000 famiglie italiane.

Quest'ultimo forte finanziamento della Bei "abbraccia tre mercati dell’Unione europea, a chiara testimonianza del fermo impegno della Bei a favore dell’energia pulita e quindi del suo contributo alla sicurezza dell’approvvigionamento energetico e alla garanzia di accesso ad un’energia sostenibile." Queste sono le parole di Ricardo Mourinho Félix, vicepresidente della Bei, durante la cerimonia di firma tenutasi a Madrid. Solo nel 2022, l'istituzione finanziaria europea ha impiegato 17 miliardi di euro in finanziamenti per la transizione energetica nel continente, valore che non ha fatto altro che aumentare nel 2023 arrivando fino a 45 miliardi di euro.

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