Intervista a Marco Ferrari
Luglio 2002 – luglio 2022: Pitagora festeggia i suoi primi 20 anni. Ripercorriamo la sua storia in poche istantanee?
MARCO FERRARI: La mia storia con Pitagora inizia nel 2006, quando ho terminato il mio percorso di studi; in quel periodo, la volontà della Società era quella di aprire una sede nella zona della Valdelsa. Da lì sono entrato prima come tirocinante e poi come parte dell’organico societario. All’inizio eravamo solamente io e l’altro mio socio Yuri, mentre a oggi siamo circa otto persone; abbiamo una sede importante con una grande aula formativa. È un percorso iniziato ormai da molti anni e di cui oggi possiamo vederne i suoi frutti.
Facciamo un salto indietro nel tempo: qual è il tuo primo ricordo?
MARCO FERRARI: Il mio primo ricordo coincide con la mia prima esperienza lavorativa, dato che, terminata la scuola, sono subito arrivato in Pitagora come tirocinante. Era un piccolo ufficio a Poggibonsi ed eravamo solo io, Yuri, oggi presidente del Consiglio d’Amministrazione, e un altro collega. Di lì a poco ci saremmo trasferiti a Colle di Val d’Elsa, nella sede che ormai ha 15 anni di esperienza nel territorio. È sempre piacevole ricordare come tutto è iniziato.
In questi venti anni di attività, come si è trasformato
il settore della sicurezza sul lavoro?
MARCO FERRARI: La sicurezza sul lavoro è cambiata molto negli ultimi vent’anni; sebbene la mia esperienza nel settore non sia ventennale, in quanto ho terminato gli studi successivamente, posso tuttavia dire che ha subito un’evoluzione molto importante. Prima aveva un ruolo per così dire marginale nelle imprese, mentre a oggi ha una parte centrale nell’attività il consulente della sicurezza o il responsabile del servizio di prevenzione e protezione è una figura fondamentale. Nel 2008 c’è stata una grande rivoluzione nel settore della sicurezza sul lavoro con il Testo Unico del 2008, che raccoglie tutte le norme e senza dubbio ha introdotto delle novità importantissime.
Cosa vorresti dire a tutte le persone che in questo momento stanno condividendo un pezzetto della loro vita professionale con te?
MARCO FERRARI: innanzitutto che è un piacere condividere tutti i giorni l’attività lavorativa con loro. Pitagora ha sempre puntato sui giovani, di cui penso di essere stato un esempio, dato che la mia prima esperienza lavorativa è stata con la Pitagora. Penso che anche in futuro questo sarà il nostro cavallo di battaglia.
Come vedi Pitagora nel futuro? Quali sono gli obiettivi che speri verranno raggiunti?
MARCO FERRARI: Pitagora negli anni ha aperto sedi a Colle di Val d’Elsa e Sesto Fiorentino, senza contare la sede storica a Montepulciano. Senza dubbio l’obiettivo nel futuro è quello di affermarsi almeno a livello regionale come una delle realtà più importanti sul territorio.
Ultima domanda: tante cose cambiano in 20 anni, ma cosa ti dà ancora soddisfazione “come il primo giorno”?
MARCO FERRARI: La grande soddisfazione è quella legata al rapporto con le persone, soci e colleghi di lavoro con cui condividiamo gran parte della vita; ciò che però mi dà più soddisfazione è quella del rapporto che si va a creare con le imprese, un rapporto di fiducia che in alcuni casi sussiste ormai da decenni. Questo è sicuramente a cosa più importante e che per me e Pitagora è motivo di orgoglio.